40 JAHRE

40 JAHRE

AUSLÄNDERBEIRAT MEMMINGEN

Cerimonia per i 40 anni del

Consiglio degli stranieri a Memmingen

Tutto è iniziato negli anni ‘70 con un piccolo progetto, atto ad aiutare a svolgere i compiti per casa ai bambini dei lavoratori stranieri.

In pochi anni la rete si è allargata e si è cominciato ad aiutare gli emigrati che venivano da diverse nazioni.

Il Consiglio degli Stranieri si è costituito nel 1975. Allora, a Memmingen, eravamo l’unica città, dopo Monaco di Baviera, ad avere una Commissione del genere, così ha raccontato Gerd Böhler, iniziatore con la signora Gertraud Woller, della Commissione Consultiva degli stranieri, ospite della cerimonia di festeggiamenti per i 40 anni di fondazione del Consiglio.

Allora le persone che arrivavano a Memmingen avevano bisogno di aiuto per il disbrigo di documenti, per la compilazione di formulari richiesti dai vari uffici dalle autorità locali e scolastiche, e venivano assistite nella ricerca di mobili e vestiario. In questo progetto sono stati molto di aiuto diversi membri di varie organizzazioni, come anche alcuni consiglieri comunali e soprattutto l'attuale Borgomastro Dr. Ivo Holzinger, così ha continuto a riferire Gerd Böhler, rispondendo anche alle domande che gli venivano fatte dalla conduttrice Katharina Lavorante.

Questo Consiglio nella città di Memmingen era ed è per l’integrazione per la tranquillità tra i cittadini tedeschi e stranieri, così ha confermato il Borgomaestro Dr. Ivo Holzinger, solo così – ha continuato – siamo arrivati a 40 anni di attività del Consiglio. Consiglio che dobbiamo continuare a portare avanti e, insieme, ce la faremo.

Poi c’è stato l’arrivo dei profughi in Germania, tra cui l’ospite della cerimonia, il giovane Djavid Abbassi di 27 anni, che è arrivato a Memmingen per andare incontro a un futuro migliore e tranquillo, e che ha raccontato che nella sua nazione non sarebbe stato possibile viverci.

L’impegno del Consiglio degli stranieri è necessario oggi come prima, ha confermato confermato il Commendator Antonino Tortorici, che, da 20 anni, è Presidente del Consiglio, dopo essere stato per 8 anni Vicepresidente e per 2 anni membro. Un cittadino su quattro, nella nostra città – ha continuato – è di discendenza straniera.

L’arrivo dei profughi ha richiesto un grande impegno per la politica e la società. La differenza tra la nostra generazione di allora con quella di adesso è che una volta gli emigrati venivamo con i contratti di lavoro e venivano ospitati nelle case delle ditte. Le famiglie li raggiungevano in seguito, oggi i nostri figli hanno studiato ed hanno un futuro come tanti altri cittadini tedeschi, sono molto integrati e godono di ottime posizioni.

Tortorici, al termine del suo discorso ha ringraziato Dr. Ivo Holzinger, Consiglieri Comunali e l’attuale responsabile del Comune, Coordinatore del Consiglio Michael Birk, come anche il suo predecessore Gerd Böhler e tutti i suoi collaboratori.