Antonino Tortorici insignito del titolo di Commendatore dell´Ordine della Stella della Solidarietà Italiana 

 

Un momento importante quello vissuto a Memmingen in occasione del conferimento ad Antonino Tortorici dell´alta Onorificenza dell´Ordine della Stella della Solidarietà Italiana con il grado di Commendatore .

 

Alla cerimonia di consegna, apertasi alle ore 18 all’interno della grande sala del Palazzo comunale di Memmingen, sono convenute le autorità civili e politiche, del mondo scolastico e religioso della cittadina tedesca, ma soprattutto parenti ed amici di Antonino Tortorici.

 

Dopo un  intermezzo musicale iniziale il sindaco di Memmingen, Dottor Ivo Holzinger, ha aperto la solenne cerimonia salutando le numerose personalità presenti in sala  per la ricorrenza, ma il primo cittadino ha soprattutto dedicato grandi parole di elogio alla persona e all´operato di Antonino Tortorici quale rilevante promotore dell´integrazione non solo italiana ma di tutte le comunità straniere residenti a Memmingen.  

 

È stato il console generale d’Italia a Monaco, Dott. Adriano Chiodi Cianfarani, a consegnare il significativo riconoscimento italiano al signor Tortorici,  assegnatogli su Decreto del Presidente della Repubblica On. Giorgio Napolitano e da questi firmato il 13/01/2009 scorso, „per aver contribuito meritevolmente alla promozione della lingua e della cultura italiane ed in particolare per il suo continuo impegno nello sviluppo dei rapporti di amicizia e collaborazione con l’Italia“.

 

Con un saluto iniziale e un cordiale ringraziamento in lingua tedesca al Primo cittadino di Memmingen, per aver messo a disposizione la sala comunale, il console generale d’Italia a Monaco, Dott. Adriano Chiodi Cianfarani, ha aperto la parte ufficiale della cerimonia affermando: „È la prima volta che consegno un´onorificenza alla presenza di un pubblico così numeroso ed importante.“ La laudatio è poi iniziata e il Console ha citato l´Art. 87 della Costituzione della Repubblica Italiana, per cui il Presidente della Repubblica, On.Giorgio Napolitano, insignisce Antonino Tortorici dell`Ordine della Stella della Solidarietà elevando il grado di Cavaliere a quello di Commendatore per i particolari servizi e lavori che hanno favorito l´integrazione degli stranieri ma anche per aver aiutato a promosso e divulgare l´arte, la letteratura e tutta la cultura italiana all´estero. Sono seguite poi parole personali di ringraziamento da parte del Dott. Chiodi Cianfarani che ha aggiunto: „Grazie per tutto quello che ha fatto per il nostro Paese e per la nostra cultura. Antonino Tortorici è un importante punto di riferimento per la comunità italiana a Memmingen ma anche per il Consolato Generale a Monaco di Baviera.“  

 

Antonino Tortorici, nato a Sciacca, provincia di Agrigento, risiede da 43 anni nella cittadina bavarese e si è distinto in modo ineccepibile durante questi anni svolgendo e ricoprendo importanti incarichi. Dal 1981 è  Corrispondente Consolare e dal 1987  è delegato C.O.E.S. (Centro Orientamento Emigrati Siciliani). Nel 1987 è stato eletto vice presidente del Consiglio degli Stranieri di Memmingen, assumendone poi la Presidenza dal 1995. Nel 1988 ha fondato l´Associazione  Culturale italo-tedesca di cui è tutt´oggi presidente, mentre dal 1999 è delegato IAL-CISL (Istituto italiano di formazione scolastica).  Nel 1995 l´allora Presidente della Reubblica Italiana Oscar Luigi Scalfaro gli conferisce l´Onorificenza di  Cavaliere della Repubblica Italiana e poi ancora nel 2001 il suo successore, il Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, lo insignisce dell´Onorificenza Stella al Merito del Lavoro, inoltre nel 2002  gli viene conferita la Medaglia della Polizia di Stato per i particolari rapporti di gemellaggio curati tra Memmingen e Teramo, ma tante ancora sono le  medaglie e le  targhe di riconoscimento dalle diverse Regioni e città d´Italia nel corso di questi anni. Dal 2006 Antonino Tortorici è incaricato degli stranieri per la città di Memmingen.
 

Dopo aver ricevuto l´onoreficenza dalle mani del Dott. Chiodi Cianfarafi, Nino - così chiamato amichevolmente da tutti - ha ringraziato, con visibile commozione, tutti i presenti in sala ma in particolare il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Console, il Sindaco e i rappresentanti della città di Memmingen, ma anche Florio Tempesti - che cura da anni i rapporti clturali tra Memmingen e Prato -  arrivato appositamente per l´occasione con la moglie Carla dalla città toscana. Grandi parole di riconoscimento sono andate a quelle persone che lo hanno accompagnato nei momenti importanti della sua vita sociale e privata, in special modo a sua moglie Silvana, ma in primo luogo a suo padre, al quale Tortorici a dedicato l´onorificenza affermando: „Gli devo moltissimo, è lui che mi ha insegnato ad amare il prossimo.“

 

Felicitazioni e profonda stima nel discorso di Rossella Rossi Tasca, presidente dell´Associazione Ceramisti di Nove, in provincia di Vicenza. La signora Rossi Tasca, già presente a Memmingen qualche anno fa in occasione della mostra di Terrecotte Cinesi curata da Alessio Tasca e Lee Babel.  “Il riconoscimento che oggi gli viene conferito“, ha proseguito Rossi Tasca, „è la dimostrazione del valore umano e civile di Antonino, che da sempre si è prodigato per mantenere vivo ed edificante il rapporto della comunità italiana di Memmingen con la sua patria.“

 

Momenti di sentita emozione anche al termine della cerimonia ufficiale e prima del rinfresco - tenutosi nella sala adiace - quando il duo musicale „Quilapan“ formato da  Juan Moya e Fernando Bentivoglio, che accompagnati dal suono delle loro chitarre ha  intervallato i vari interventi con intermezzi sonori in lingua spagnola ed italiana, si è esibito nel brano preferito di Tortorici „Andrea“  del noto cantautore italiano Fabrizio De André.

 

Dottoressa Paola Bernabei