Comunicato stampa del 20 novembre 2011

 

Il film "Monaco Italia" al cinema Rex di Memmingen

 

Ospiti in arrivo da Monaco: A. Meucci e R. Mandaglio con il Comm. Tortorici.

Alcuni  visitatori.

 I due Presidenti dell'Associazione: il Comm. A. Tortoricie la Signora R. Häring.

Da sinistra: iI regista A. Melazzini, il Comm. A. Tortorici, 

il montatore P. Turla e la Signora E.Alessiato.

Una parte del pubblico. Una parte del pubblico.

I due Presidenti: il Comm.  A. Tortorici

e la Signora R. Häring.

Il regista A.Melazzini appone la firma. Ai lati: il Comm. A. Tortorici e il montatore P.Turla.

Il regista A. Malazzini e il Comm. A. Tortorici.

Sullo Sfondo:  il montatore P. Turla.

P. Turla appone la  firma. Ai lati: Il Comm. 

A. Tortorici, la Copresidente Signora 

R. Häring e A. Melazzini.

I Coniugi Tortorici con il resto del gruppo. La Signora Azzurra Meucci firma l'albo.
Apposizione della firma da parte

della Signora R. Mandaglio.

La Signora E. Alessiato firma l'albo. Il Comm. Tortorici attorniato da tre delle 

Signore presenti.

 

Domenica 20 novembre, su iniziativa del Comm. Antonino Tortorici, Presidente del Deutsch-Italienicher Freundeskreis e Corrispondente Consolare, è stato proiettato il film "Monaco Italia", opera prima del regista Alessandro Melazzini, anche lui presente in sala insieme col montatore Paolo Turla, venuto appositamente da Roma.  

Al numeroso pubblico convenuto, il Commendatore Tortorici ha presentato il film sottolineando che è stato girato in un tempo, per l’Italia, di flussi migratori in entrata, specie dal Sud del Mondo, mentre dell’emigrazione dei nostri connazionali all’estero si parla invece più con riferimento al passato che al presente, fatta eccezione per i “cervelli in fuga” e per la tendenza soprattutto giovanile a cercar fortuna altrove.

Il fenomeno dell’emigrazione mantiene una sua attualità persino al di là del dato generazionale, come cerca di spiegare il film documentario: storie di arrivi in Baviera, storie di nuovi cittadini “tedeschi” che vengono considerati tra i più integrati, non di rado protagonisti anche della scena politica e amministrativa, senza rinunciare alla radici culturali originarie. Raccontando le storie di alcuni italiani residenti in Baviera, dal colonnello all’astrofisico alla proprietaria di un ristorante alla consigliera comunale, il regista ha inteso sottolineare come migrazione e integrazione si possano conciliare in una visione dinamica e aperta della società europea.

Inutile dire che il film ha suscitato un vivo interesse e un’intensa partecipazione dal parte del pubblico presente – tra cui si notavano anche molti tedeschi, non solo rappresentanti delle istituzioni come il sindaco Dr. Ivo Holzinger,  che alla fine ha rivolto al regista numerose domande, sia sulla scelta dei vari personaggi, sia su aspetti di tipo più tecnico. Alcuni si sono forse riconosciuti nella coppia anziana di emigranti siciliani della prima generazione, altri hanno convenuto che le uniche difficoltà persistenti concernono il successo scolastico dei figli, altri infine hanno appreso con compiacimento che nelle grandi istituzioni e centri di ricerca europei di Monaco la percentuale dei ricercatori e funzionari italiani è davvero alta. Uno dei protagonisti del film, per fare un esempio, il Dr. Claudio Camani, astrofisico dell’Eso, è anche il presidente del Comites bavarese e non ha potuto per motivi di salute essere presente alla proiezione; anche lui, esattamente come gli altri, ha condiviso con gli altri protagonisti le difficoltà iniziali legate non solo alla lingua ma anche all’impatto con una cultura e una mentalità così diverse.

Alla fine della proiezione, il comm. Tortorici ha espresso il desiderio di riprendere con la tradizione di proiettare, una volta al mese, un film in lingua italiana anche per dar modo alla comunità italiana di incontrarsi con una certa regolarità e poi ha invitato il pubblico stesso a visionare il progetto ‘Buon Compleanno Italia’ per i 150 anni dell’Unità d’Italia che veniva esposto nell’atrio: un libro e un dvd illustranti le tradizioni delle singole regioni del nostro Paese